Fulgaro Panificatori
Storie di farine e di fuoco
L'Azienda
La storia
"Sono Pascal Barbato! Ho sempre fatto il fornaio, ma non ho fatto mai solo quello!"
Farina farina e farina... è da quando sono bambino che sono sempre impanato di farina. Di farina e di libri. Sì, perché mettere le mani in pasta non basta, bisogna aggiungerci il cuore, l’intelletto, la storia. Alcuni mi chiamano il poeta pasticcere, altri ridono per i miei baffi, e per molti sono "Dalì".
In verità sono semplicemente Pascal Barbato, ed ho sempre fatto il fornaio, ma non ho fatto mai solo quello! Laureato in lettere, appassionato di comunicazione e formazione, ho usato la farina come cemento con il quale costruire i pilastri della mia vita. Pilastri che a volte si sono crepati, a volte sono crollati, ma poi impastando bene, impastando meglio mi hanno portato dove sono oggi!
Alla farina ho dovuto aggiungere passione, sacrificio, dedizione, ed interminabili notti! Già , infinite notti a parlare con le fiamme, ad ascoltare il crepitio della crosta del pane che inizia a scricchiolare. Come in un rituale magico, mentre il paese dorme, il silenzio ogni notte fa da cornice ai miei gesti antichi; poi le voci del fuoco e del pane inaugurano ogni mio giorno.
È questo il motivo per il quale, a darti il buongiorno, troverai sempre un sorriso sotto i miei baffi arrotolati!
Favole a kilometro zero
Nel mio lavoro sono sempre in ottima compagnia. Mangiafuoco dora la crosta del mio pane, mentre Pollicino dissemina di briciole il mio laboratorio... Scarpette, pollicini, renardini, fiammiferi, burattini…No, non sono semplici nomi di fantasia, ma i nomi di acqua e farina che prendono forma. Mi piace pensare che tutto quello che quotidianamente sforno nasconda scrigni che raccontano storie, mani e territori.
Ed ecco che i miei tarallini diventano la volpe Renard, de Il Piccolo Principe, che dorme arrotolata sulla sua coda; ed i grissini lunghi e affusolati, i fiammiferi de La piccola fiammiferaia; e ancora i biscotti con le mandorle e cioccolato, le scarpette che Cenerentola perde lungo la sua strada. Perrault, Rodari, i fratelli Grimm, Collodi, Basile: letteratura, infanzia, didattica e mani in pasta racchiuse insieme nelle fragranze, negli sgranocchi e nei profumi dei miei prodotti da forno.
Favole a kilometro zero mi piace definirle, le mie storie di farina e di fuoco. Si, perché nei miei prodotti, insieme alle fiabe si sentono i profumi veri di questa terra: le mandorle del Gargano, l’olio extra vergine da olive raccolte a mano, gli agrumi della costa, i grani antichi del Tavoliere. Ingredienti speciali che ho deciso di rispettare aspettando pazientemente i loro tempi naturali, esaltando le loro diversità ed unicità , ed imparando a conoscerli grazie a produttori affidabili che condividono i miei stessi sogni.
Mordi un biscotto! Sentirai l’infanzia fatta di cose autentiche e personaggi fantastici; e scoprirai San Marco e la natura vera del Gargano, rustica e morbida allo stesso tempo.