L'Azienda
La nostra storia:
Nel 2008 Stefano Maria Pirro, sostenuto dalla famiglia, inizia a vinificare le uve delle sue tenute. Decide di voler riqualificare un vitigno autoctono del nord della Puglia: Il Nero di Troia. I Vini rispondono ad elevati criteri di qualità poiché in cantina vengono mantenute la ricchezza e l’integrità del frutto ottenuto in vigna applicando i metodi della viticoltura biologica. Tutte le fasi produttive hanno l’obiettivo di permettere agli umori di ogni vigna di esprimersi. Uno straordinario sodalizio tra natura e tecnologia. Le vigne si trovano nelle zone più vocate di Troia per esposizione e composizione del terreno. Ulteriore potenzialità del substrato verso la produzione di vini di pregio è conferita dalla coltivazione bio. I vini prodotti vengono da uve di Nero di Troia, Falanghina, Primitivo e Aglianico.
Unicità e valori:
Da amante e cultore del buon vino, Stefano ha deciso di vinificare il frutto autoctono della sua terra: il Nero di Troia. Uva ricca di polifenoli che ha un colore talmente scuro da esser definito “nero". Le Cantine Pirro hanno deciso di vinificare questa uva in bianco, talmente strutturato da ricordare un rosso al naso.
La cantina è stata costruita secondo criteri di architettura eco-compatibile per garantire un basso impatto ambientale. Energie alternative, utilizzo di pietra e legno e fitodepurazione delle acque sono solo alcuni degli accorgimenti utilizzati.
I prodotti:
I Vini rispondono ad elevati criteri di qualità poiché in cantina vengono mantenute la ricchezza e l’integrità del frutto ottenuto in vigna applicando i metodi della viticoltura biologica. Tutte le fasi produttive hanno l’obiettivo di permettere agli umori di ogni vigna di esprimersi. Uno straordinario sodalizio tra natura e tecnologia.