Il Capriccio

Lo spazio: il Capriccio

Immaginate di trovarvi seduti in mezzo al mare, con gli occhi chiusi e la mente libera da ogni preoccupazione. La brezza marina accarezza la vostra pelle e lo sguardo è puntato sull'orizzonte, mentre i pescatori rientrano con il loro bottino di pesce fresco che passa direttamente dalla banchina alla cucina. Questo è il sogno che si realizza presso Il Capriccio, un ristorante di mare situato proprio sulle onde.

Il menu dello chef Leonardo Vescera vi offre una vasta scelta di antipasti crudi e cotti, primi e secondi piatti, il tutto preparato con sapori tradizionali e un tocco di innovazione e creatività. Ogni portata vi offre l'opportunità di assaporare la vita a piccoli morsi, come un delizioso aperitivo a base di piatti appositamente creati da chef Vescera. Potrete gustare questi stuzzichini sul ciglio della banchina del porto di Vieste, accompagnati dal vostro drink preferito o da un'etichetta della loro cantina.

Se state cercando un luogo speciale per festeggiare un momento importante, Il Capriccio con la sua ampia sala ristorante e la terrazza sul mare è il posto perfetto. Insieme all'event creator e coordinator Barbara Corso, il ristorante si prenderà cura di ogni minimo dettaglio per rendere il vostro evento un'esperienza indimenticabile e far diventare i vostri sogni e desideri una realtà tangibile.

Lo Chef: Leonardo Vescera

Fin da bambino, quando gli veniva posta la classica domanda “cosa vuoi fare da grande?”, mentre gli altri rispondevano l’astronauta, l’ingegnere o il calciatore, lui era già certo della sua strada: sarebbe diventato un cuoco. Immaginava che questa professione gli avrebbe permesso di girare il mondo, scoprendo nuovi sapori e culture, e così è stato.

Ha viaggiato in Italia, in Europa e in tutto il mondo, imparando da ogni esperienza e apprendendo insegnamenti che hanno contribuito a costruire la sua idea di cucina. Durante il suo periodo al Klum di St. Moritz ha compreso l'importanza della disciplina, della tecnica e dell'attenzione per il piatto. Nel periodo in cui ha lavorato presso il club della Famiglia Reale inglese, invece, ha imparato la precisione e il rigore. Infine, il rispetto per la materia prima è stato trasmesso dagli chef giapponesi. La curiosità ha sempre alimentato la sua vita e nel 2013 ha conseguito il titolo di Sommelier Professionista completando il terzo e ultimo livello dell'Associazione Italiana Sommelier.

Ovunque abbia lavorato, ha carpito i segreti dei più grandi chef con cui ha collaborato, dai ristoranti in Portogallo e Svizzera, a quelli a Mosca e negli Stati Uniti, dall'Ambasciata d'Italia a Parigi al Billionaire, al Don Alfonso di Napoli, per poi fare ritorno a Vieste e realizzare il suo sogno: il ristorante "Il Capriccio".

Le esperienze culinarie che ha vissuto in varie parti del mondo hanno permesso a Leonardo Vescera di consolidare la sua visione della cucina, che egli definisce "sincera". La sua idea di cucina prevede l'utilizzo di pochi ingredienti, riconoscibili e genuini, limitando la trasformazione per valorizzare il gusto originale dei prodotti. Il risultato è una cucina "fusion", che unisce sapori e tecniche differenti. Particolarmente importante per lui è l'uso del pesce fresco, pescato proprio di fronte al ristorante, e dei prodotti locali di stagione. Il cuoco viene visto come un artigiano, e per questo motivo tutte le preparazioni, dal pane alla pasta alla pasticceria, vengono fatte in casa ogni giorno.